venerdì 12 aprile 2013

Madre Terra



Disegni di nuvole adornano il Cielo
fragranze miste di erbe
fluiscono sotto pelle
la gazza annuncia alla terra
"Ho volato" con strida potenti.
Alberombrello dita ballerine
Rinfresca il mio ozio.
Terra marrone cede
Sotto una sagoma a croce, la mia,
Sprofondo (e mi fondo)
leggera, fluttuante, arresa.
C'è un cuore nel cuore di Gaia,
ed è mio
al centro del petto, davanti allo sguardo,
nei rami delle mani,
nella clorofilla delle vene,
nelle piume delle braccia
nelle rughe del tronco
nello stridìo della voce
nella spinta del vento.
Sono radicata (e sepolta)
morirò nella terra
Spunterò dalla terra
pioverò sulle mie ossa bianche.
Gaia, lo senti?
Sono una del coro,
non aver paura di me. Ti amo.

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